Il Ministero del Turismo ha reso noto i dati della presenza turistica nel paese nei primi sei mesi dell'anno. Sono stati registrati più di un milione e mezzo di visitatori con un incremento del 37% rispetto allo stesso periodo dell'anno passato. Un dato importante se si considera che la popolazione dell'Uruguay è stimata intorno ai tre milioni e mezzo di abitanti.
La crescita interessa i turisti provenienti dall'Argentina, che quest'anno hanno raggiunto le 950.000 unità, e dal Brasile, principalmente dagli stati federati meridionali come Santa Caterina e Rio Grande do Sul. Le presenze argentine e brasiliane rappresentano insieme i 3/4 delle presenze totali in Uruguay. Il restante 1/4 è costituito da viaggiatori provenienti da altri paesi dell'America Latina ( Cile, Paraguay, Messico, ecc.) e da europei (tedeschi, inglesi e italiani)
I principali centri interessati dal flusso turistico sono quelli balneari di Punta del Este, Piriàpolis, Atlàntida, Cabo Polonio e Colonia del Sacramento situati sia sul versante oceanico che su quello rioplatense del paese. Punta del Este è il più importante centro balneare tappa di un gran numero di navi da crociera italiane ed europee.
La crisi mondiale sembra non colpire il settore turistico in Uruguay dato che oltre all'aumento dei turisti si è registrato anche un aumento nella spesa media giornaliera per viaggiatore, passata dai 94 dollari del 2010 ai 113 dollari del 2011. Si calcola che le attività turistiche abbiano ricavato più di 1.300 milioni di dollari nel semestre gennaio-giugno.
Nessun commento:
Posta un commento