Città

Le città uruguayane non si distinguono per l'elevato numero di abitanti, poichè solo Montevideo, la capitale, possiede circa 1.400.000 cittadini mentre tutte le altre hanno una popolazione inferiore alle 100.000 unità. Le altre città più popolose sono Salto e Paysandù. Colonia del Sacramento e Punta del Este sono i centri urbani turisticamente più importanti.


MONTEVIDEO
Montevideo è il porto principale dell'Uruguay e la capitale situata più a sud del continente americano. Discussa è l'origine del nome: secondo alcuni deriva dall'espressione portoghese "Monte vide eu", pronunciata dai marinai che scorsero il Cerro de Montevideo; secondo altri indica il nome usato sulle mappe spagnole per la sua collocazione geografica, cioè "Monte VI de este a oeste ( sesto monte da est a ovest). La città, fondata nel 1724 con il nome completo di "San Felipe y Santiago de Montevideo", accupava un'area geografica strategica sul Rio de la Plata. Fin da subito il commercio fu la principale vocazione economica ed in certi periodi della sua storia Montevideo riuscì a rivaleggiare con Buenos Aires. Oggi la città costituisce il maggiore polo finanziario del paese ed il settore informatico è in pieno sviluppo. Il porto, oltre alla sua importanza dal punto di vista commerciale, garantisce ai cittadini collegamenti con l'Argentina. Montevideo è la sede del Mercosur.

                                                                COLONIA DEL SACRAMENTO
Fondata nel 1680 dai portoghesi, Colonia del Sacramento è situata sul Rio de la Plata antistante la città di Buenos Aires. Fu governata a fasi alterne da portoghesi e da spagnoli fino al 1828, anno in cui passò definitivamente sotto il controllo del governo uruguayano. E' la più antica città del paese ed oggi attrae un gran numero di turisti provenienti dall'Argentina. Grazie all'ausilio degli aliscafi, che collegano i porti delle due città, è possibile percorrere il tratto di fiume che le separa in circa 50 minuti. Il centro storico dal 1995 fa parte dei patrimoni dell'umanità del'UNESCO, per l'alto valore storico. Colonia del Sacramento ha una zona di libero commercio, in cui i dazi doganali sono ridotti, e posside una produzione importante nel settore tessile. Gli abitanti ammontano a 21.714 unità.

PUNTA DEL ESTE
Situata su una piccola penisola nella costa sud-orientale del paese, la città si sviluppò nel XIX secolo come stazione baleniera ma già sul finire del secolo venne inaugurato il primo hotel. La vocazione turistica si affermò poi negli anni seguenti appoggiata dal governo nazionale e finanziata con capitali privati, in buona parte argentini. Punta del Este divenne meta di un turismo di alto livello e tutt'oggi garantisce ai suoi ospiti uno standard elevato di attività che spaziano dai casinò al semplice turismo balneare. Rilevante è l'attività del porto turistico, tra i più importanti del paese. La crisi economica ha rallentato l'attività turistica ma tutt'oggi la località continua ad essere la meta prediletta del turismo sudamericano, in particolar modo da argentini e brasiliani.

SALTO
Secondo nucleo urbano per numero di abitanti dell'Uruguay, Salto ha una popolazione che sfiora i 100.000 abitanti. Situata lungo il corso del Rio Uruguay, confine naturale con l'Argentina, la città è capoluogo dell'omonimo dipartimento. Fu fondata nel 1756 dagli spagnoli e da allora ebbe un rapido sviluppo legato al fiume e all'entroterra ed oggi è famosa per le terme poste a poca distanza dalla città. Buona parte della vita notturna e delle attività commerciali si snodano lungo la strada centrale, Calle Uruguay. Rilevante l'attivita del porto fluviale situato a sud dello sbarramento di Salto Grande, centrale idroelettrica che rifornisce di energia Argentina e Uruguay. 


PAYSANDU'
Con i suoi 74.575 abitanti, Paysandù è la terza città dell'Uruguay e capoluogo dell'omonimo dipartimento. Fondata nel 1750, la città si popolò con i flussi migratori del secolo successivo principalmente formato da italiani. La città possiede un importante porto e le attività economiche principali sono legate alla lavorazione dello zucchero, delle pelli, ottenute dagli allevamenti bovini, e della lana.