domenica 28 agosto 2011

L'Uruguay in un panino: Chivito!!


Il Chivito nasce precisamente a Punta del Este quasi per caso: un turista argentino, proveniente dalla città di Cordoba, sedendosi al tavolo di un ristorante chiese una porzione di "chivito", che letteralmente significa "carne di capretto". Il ristorante, però, non aveva quella specialità, così in alternativa il proprietario servì al suo cliente un panino tostato con filetto, prosciutto e altri ingredienti. Il risultato fu uno straordinario sandwich riconosciuto oggi come una specialità tipica dell'Uruguay.

Qui di seguito troverete la classica ricetta del Chivito, facile e veloce, con gli ingredienti principali per la preparazione di 4 panini:

  • 400 g di filetto di manzo
  • 100 g di mozzarella a fette
  • 100 g di prosciutto cotto
  • 100 g di pancetta
  • 50 g olive verdi denocciolate tagliate
  • 4 uova
  • 4 panini morbidi (tipo hot dog ma più larghi)
  • insalata
  • 1 pomodoro
  • sale e pepe
  • maionese
Dopo aver tagliato finemente il filetto e schiacciato le fette con un batticarne, metterlo su una piastra calda con un filo d'olio e insaporirlo con sale e pepe. Prendere il prosciutto e al suo interno avvolgerci la mozzarella, metterlo sulla piastra, insieme poggiare sulla piastra pancetta e l'uovo.
Tagliare il panino a metà e spalmarlo di maionese su entrambi i lati. Sulla base del panino mettere nell'ordine insalata, filetto, prosciutto e mozzarella, pancetta, uovo, pomodoro e le olive verdi. Servire su un piatto con patatine fritte.

Buon Appetito a tutti!!!!!

martedì 2 agosto 2011

IL TURISMO IN URUGUAY

Il Ministero del Turismo ha reso noto i dati della presenza turistica nel paese nei primi sei mesi dell'anno. Sono stati registrati più di un milione e mezzo di visitatori con un incremento del 37% rispetto allo stesso periodo dell'anno passato. Un dato importante se si considera che la popolazione dell'Uruguay è stimata intorno ai tre milioni e mezzo di abitanti.

La crescita interessa i turisti provenienti dall'Argentina, che quest'anno hanno raggiunto le 950.000 unità, e dal Brasile, principalmente dagli stati federati meridionali come Santa Caterina e Rio Grande do Sul. Le presenze argentine e brasiliane rappresentano insieme i 3/4 delle presenze totali in Uruguay. Il restante 1/4 è costituito da viaggiatori provenienti da altri paesi dell'America Latina ( Cile, Paraguay, Messico, ecc.) e da europei (tedeschi, inglesi e italiani)

I principali centri interessati dal flusso turistico sono quelli balneari di Punta del Este, Piriàpolis, Atlàntida, Cabo Polonio e Colonia del Sacramento situati sia sul versante oceanico che su quello rioplatense del paese. Punta del Este è il più importante centro balneare tappa di un gran numero di navi da crociera italiane ed europee.

La crisi mondiale sembra non colpire il settore turistico in Uruguay dato che oltre all'aumento dei turisti si è registrato anche un aumento nella spesa media giornaliera per viaggiatore, passata dai 94 dollari del 2010 ai 113 dollari del 2011. Si calcola che le attività turistiche abbiano ricavato più di 1.300 milioni di dollari nel semestre gennaio-giugno.